Piano nazionale di ripresa e resilienza

#NEXTGENERATIONITALIA > LEGGI

Sipro | Agenzia per lo sviluppo

  • Chi siamo
  • Progetti
  • Aree produttive
  • Incubatori
  • TOURismo
    Il portale turistico della provincia di Ferrara
    Il brand Adrion
    Gli itinerari basati sui 5 sensi
    Viaggio tra le “Botteghe storiche”
    Valorizzazione turistica
    Metropoli di Paesaggio
  • Agevolazioni
    Bandi, incentivi, agevolazioni
  • Trasparenza
  • Comunicazione
    Rassegna stampa
    Ultime notizie
    Comunicati
    Newsletter “Sipronews”
  • Contatti
  • it
    English

FONDO PER IL TURISMO SOSTENIBILE – MINISTERO DEL TURISMO – PNRR

16 Gennaio 2023 by

PNRR – M1C3 INVESTIMENTO 4.2.3 “SVILUPPO E RESILIENZA DELLE IMPRESE DEL SETTORE TURISTICO (FONDO DEI FONDI BEI)” 
Scadenza termini partecipazione:
Modalità e termini in corso di definizione.

Obiettivi
Il Fondo Tematico Turismo è volto a fornire il supporto finanziario necessario alle imprese e ai servizi che, anche a fronte della crisi della pandemia da Covid-19, si sono impegnati nella transizione verso un turismo più sostenibile.

Beneficiatari
Soggetti ammessi a presentare le richieste di supporto finanziari :

– le imprese turistiche private (come definite ai sensi del D.Lgs. 23 maggio 2011, n. 79, Allegato 1);
– le imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell’ambito del settore turistico, intendono erogare servizi e/o forniture, intendono prestare beni o intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche e/o dell’offerta turistica;
– le imprese private ricadenti nelle dette categorie, operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di partenariato pubblico-privato (a prevalenza privata).

Almeno il 40% delle risorse disponibili del Fondo Tematico Turismo è riservato a progetti e/o investimenti localizzati nel territorio del mezzogiorno d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

Almeno il 50% delle risorse del Fondo Tematico Turismo è destinato al supporto di investimento e/o progetti che prevedano, nell’ambito delle tipologie su elencate, elementi di riqualificazione energetica.

I Destinatari Finali possono avere sede legale od operativa in tutto il territorio della Repubblica Italiana.

Interventi ammissibili
– creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture ricettive;
– creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture per il turismo;
– investimenti nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde;
– investimenti in progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta e investimenti in formazione/miglioramento delle competenze del personale;
– investimenti in una mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo.

Tipologia e misura del contributo
Gli Intermediari Finanziari metteranno a disposizione dei Destinatari Finali, ai fini del finanziamento di investimenti e/o progetti ammissibili, prodotti di prestito, equity o quasi-equity – o prodotti aventi analoghe strutture o effetti.
In linea generale i prodotti finanziari di prestito potranno avere durata massima di 20 anni per le attività di investimento e fino a 15 anni per il supporto di capitale circolante/liquidità. L’importo massimo del supporto finanziario che il Fondo può fornire, per ogni progetto o investimento, non può essere in ogni caso superiore a 30 milioni di euro.

Per saperne di più 

Sostegno degli investimenti produttivi finalizzato all’innovazione delle imprese – RER

29 Dicembre 2022 by

Pr Fesr 2021-2027, azione 1.3.1 – Contributi per le micro, piccole e medie imprese

Scadenza termini partecipazione:
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione tramite applicativo web Sfinge 2020 dalle ore 10.00 del giorno 7 febbraio 2023 alle ore 13.00 del giorno 1° marzo 2023. La Regione procederà alla chiusura anticipata della suddetta finestra al raggiungimento di un numero massimo di 400 domande presentate. 

Obiettivi
 Il bando intende promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese manifatturiere e di quelle operanti nell’ambito dei servizi alla produzione tramite il sostegno a investimenti di carattere innovativo e sostenibile.

Destinatari
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese, aventi qualunque forma giuridica, operanti nei settori manifatturiero e dei servizi alla produzione.

Interventi ammissibili
Sono ammissibili gli interventi aventi ad oggetto l’implementazione di tecnologie e sistemi finalizzati
all’introduzione di innovazioni di processo, di prodotto, di servizio e organizzative, come dettagliate nel bando.

    Tipologia e misura del contributo

    1. Il contributo previsto nel bando sarà concesso nella forma del fondo perduto, nella misura massima del 40% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a euro 150.000,00 e sarà
      calcolato come segue:
      a) una quota parte sarà determinata in misura pari al 20% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto, elevabile al 25% della spesa ammessa in presenza dei requisiti di premialità indicati nel
      bando;
      b) una quota parte – concedibile fino ad un massimo del 15% della spesa ammessa e solo qualora il
      richiedente faccia ricorso, per la realizzazione del progetto, ad un mutuo bancario, – sarà costituita da un importo corrispondente ai costi per gli interessi, attualizzati alla data di presentazione della domanda, calcolati con riferimento ad un mutuo di importo almeno pari al 50% dell’investimento e di durata di almeno 4 anni e ad un tasso forfettario del 4%.
    2. Qualora l’impresa richiedente non intenda contrarre un mutuo per la realizzazione del progetto, il
      contributo viene concesso nella sola misura del 20% (elevabile al 25% in caso di premialità) della spesa ammessa e comunque per un importo non superiore a euro 150.000,00.
    3. Qualora l’impresa richiedente intenda contrarre un mutuo per la realizzazione del progetto e per l’ottenimento anche della quota parte di contributo calcolata in base all’attualizzazione dei costi per i relativi interessi.

    Ulteriori premialità sono previste nel bando.

    Per saperne di più 

    Sostegno all’imprenditoria femminile – RER

    29 Dicembre 2022 by

    Pr Fesr 2021-2027, azione 1.3.6 – Bando per pmi, a prevalente partecipazione femminile

    Scadenza termini partecipazione:
    Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione tramite applicativo web Sfinge 2020 dalle ore 10.00 del giorno 24 febbraio 2023 alle ore 13.00 del giorno 28 marzo 2023 si procederà alla chiusura anticipata della suddetta finestra al raggiungimento di un numero massimo di 300 domande presentate.

    Obiettivi
    L’aiuto è finalizzato a erogare contributi a fondo perduto a favore di piccole e medie imprese, compresi consorzi e società cooperative aventi unità locale nel territorio dell’Emilia-Romagna, con lo scopo di favorire la crescita dell’iniziativa imprenditoriale femminile.

    Destinatari
    Possono presentare domanda di contributo piccole e medie imprese, a prevalente partecipazione femminile, così individuate:

    • le imprese individuali in cui titolare sia una donna
    • le società di persone e le società cooperative il cui numero di socie rappresenti almeno il 60% di componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute
    • le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.

    Interventi ammissibili
    Sono finanziabili tramite il presente bando gli interventi da realizzare sul territorio regionale a favore della crescita e del consolidamento dell’imprenditoria femminile. Tali interventi dovranno essere rivolti ad aumentare la competitività e la qualità delle imprese gestite da donne, ed evidenziare, ove possibile, lo stretto legame tra le pari opportunità, il business aziendale e la qualità del lavoro.

    Tipologia e misura del contributo

    Misura massima del 50% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a euro 80.000,00. Il contributo sarà calcolato con le seguenti modalità:
    a) – una quota parte sarà determinata in misura pari al 30% della spesa ritenuta ammissibile;
    b) – una eventuale quota parte concedibile fino ad un massimo del 15% della spesa ritenuta ammissibile, a copertura del costo per interessi da sostenersi per l’attivazione di un mutuo di almeno 4 anni, calcolato sulla base dell’attualizzazione dei costi di interessi. Il calcolo di tale importo sarà effettuato considerando la durata e il valore del mutuo effettivamente stipulato dall’impresa (di importo almeno pari al 50% dell’investimento), applicando un tasso massimo di interesse forfettario del 4%.
    c) – un ulteriore incremento di 5 punti percentuali, a condizione che nella domanda sia espressamente richiesta e successivamente verificata, almeno una delle ipotesi descritte nel bando.

    Per saperne di più 

    Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale – RER

    11 Novembre 2022 by

    Pr Fesr 2021-2027, azione 1.1.1 – Contributi per imprese e altri soggetti iscritti al rea

    Scadenza termini partecipazione:
    La domanda dovrà essere presentata, tramite l’applicativo web Sfinge 2020, a partire dalle ore 13.00 di mercoledì 1° febbraio 2023 fino alle ore 13.00 di martedì 28 febbraio 2023.

    Obiettivi
    Bando volto a sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale in grado di meglio interpretare le sfide definite dalla Strategia di Specializzazione intelligente

    Destinatari
    Possono presentare domanda le imprese singole, le aggregazioni di imprese, i consorzi con attività esterna e altri soggetti giuridici iscritti al Rea, tutti  rientranti nella classificazione dimensionale di PMI.

    Interventi ammissibili
    Sono finanziabili progetti che prevedono attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

      Tipologia e misura del contributo
      Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, con le seguenti intensità massime di aiuto:
      − Fino al 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale (RI);
      − Fino al 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale (SS);

      Per saperne di più 

      Sostegno allo sviluppo delle start up innovative – RER

      8 Novembre 2022 by

      Pr Fesr 2021-2027, azione 1.1.5 – Contributi per micro e piccole imprese

      Scadenza termini partecipazione:
      Si può presentare domanda, tramite l’applicativo Sfinge 2020, dalle ore 13 del 17 gennaio alle ore 13 del 17 febbraio 2023.

      Obiettivi
      Isupportare gli investimenti connessi a risultati della ricerca e il consolidamento di start up innovative ed in particolare intende favorire lo sviluppo di iniziative lungo tutta la catena del valore, dalla “idea generation”, alla “accelerazione” fino allo “scale-up 

      Destinatari
      micro e piccole imprese che risultano registrate alla data di presentazione della domanda nella Sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle start up innovative

      Spese ed interventi ammissibili
      Gli interventi dovranno prevedere:

      • sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti;
      • messa a punto del modello di business;
      • adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti;
      • ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up);
      • apertura e/o sviluppo di mercati esteri

      Tipologia e misura del contributo
      Il contributo verrà concesso a fondo perduto fino al 40% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo non superiore a euro 150.000. La misura del contributo può essere incrementata di 10 e/o 5 punti percentuali nei casi previsti dall’articolo 3 del bando 

      Bando e modulistica 

      Bando TOCC – Transizione digitale Organismi Culturali e Creativi – PNRR/Invitalia

      2 Novembre 2022 by

      TOCC rientra nella Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0 (M1C3)”, Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.2 “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”.

      La misura favorisce l’innovazione e la digitalizzazione ed è promossa dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea). La gestione è affidata a Invitalia.



      Scadenza termini partecipazione:
      Domande presentabili dalle ore 12:00 del 3 novembre 2022 fino alle ore 18:00 del 1° febbraio 2023.

      Obiettivi
      Obiettivo dell’agevolazione è fornire supporto ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale lungo l’intera catena del valore (produzione, coproduzione, gestione, distribuzione e incontro con il pubblico)

      Destinatari

      Possono presentare domanda di finanziamento le micro e piccole imprese, in forma societaria di
      capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del codice civile, le
      associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no
      profit, nonché gli Enti del Terzo settore di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 117/2017 e ss.mm.ii., iscritti o in
      corso di iscrizione al “RUNTS”, e che risultino costituiti al 31/12/2020.

      Ambiti di attività ammissibili

      1. Musica;
      2. Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
      3. Moda;
      4. Architettura e Design;
      5. Arti visive (inclusa fotografia);
      6. Spettacolo dal vivo e Festival;
      7. Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
      8. Artigianato artistico;
      9. Editoria, libri e letteratura;
      10. Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli
        elencati).

      Programmi e spese ammissibili

      Gli interventi proposti, affinché ammissibili devono essere finalizzati a:
      • la creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online capaci di interagire
      molteplici linguaggi espressivi e di adottare narrazioni innovative;
      • la circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso nuovo pubblico (diminuzione del divario
      territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero (ad es. sviluppo e ideazione di formati per
      lo streaming, dal vivo e non);
      • la realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti
      innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi
      format narrativi, di comunicazione e promozione) volte a garantire un beneficio in termini di impatto
      economico, culturale e/o sociale, salvaguardando adeguatamente la tutela della proprietà intellettuale;
      • la digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione,
      condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione transfrontaliera e circolazione internazionale,
      soprattutto nell’Unione Europea;
      • l’incremento all’utilizzo del crowdsourcing e lo sviluppo di piattaforme open source per la
      realizzazione e condivisione di progetti community-based.

      Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della
      domanda, concernenti le seguenti voci di investimento:
      a. impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili, questi ultimi ammissibili purché strettamente
      necessari e collegati al ciclo di produzione o erogazione dei servizi;
      b. servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici,
      brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non
      brevettate correlate al progetto da realizzare. Tali spese devono essere supportate da apposita perizia
      giurata, rilasciata da un tecnico abilitato;
      c. opere murarie fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile.
      Sono, altresì, ammissibili, le spese di capitale circolante, fino al limite massimo del 20% del progetto di
      spesa ammissibile, purché strettamente funzionali al progetto finanziato.

      Tipologia e misura del contributo
      Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000. I progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000.

      Le agevolazioni previste sono concesse alle imprese beneficiarie in Regime De Minimis e non sono cumulabili.

      Per saperne di più 

      Bando per il sostegno della transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna – RER

      18 Luglio 2022 by

      Pr Fesr 2021-2027, Priorità 1 – Contributi per piccole e medie imprese

      Scadenza termini partecipazione:
      Le domande di contributo dovranno essere presentate tramite l’applicativo Sfinge 2020 all’interno della seguenti finestre temporali:

      • dalle ore 10.00 del giorno 13 settembre 2022  alle ore 13.00 del giorno 20 settembre, dovranno essere presentate le domande relative ai progetti che prevedono la realizzazione di una parte della spesa, per almeno il 20%, nell’anno 2022.
      • dalle ore 10.00 del giorno 21 settembre 2022 alle ore 13,00 del giorno 20 ottobre 2022, dovranno essere presentate le domande relative ai progetti che non prevedono la realizzazione di una parte della spesa nell’anno 2022.

      L’applicativo Sfinge 2020 sarà aperto almeno 3 giorni prima e disponibile al fine di consentire la sola compilazione delle domande all’interno del sistema.

      Obiettivi
      Il bando, approvato con delibera di Giunta Regionale n. 1171 del 11 luglio 2022, intende supportare le PMI del territorio per accrescerne la competitività a livello nazionale e internazionale, promuovendo sia la fase di progettazione che la successiva realizzazione e adozione di soluzioni innovative in campo digitale.

      Destinatari
      Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese , operanti in tutti i settori di attività economica ad esclusione delle imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura e della produzione primaria dei prodotti agricoli.

      Spese ed interventi ammissibili
      Gli interventi devono essere finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi e organizzativi aziendali e dei prodotti, con particolare riferimento all’implementazione di soluzioni digitali nelle catene di fornitura vendita ed e-commerce distribuzione di beni e logistiche, nei processi di erogazione dei servizi, nei sistemi di comunicazione e di marketing

      I progetti dovranno essere avviati a partire dalla data del 1° luglio 2022 e conclusi entro la data del 31 dicembre 2023 e avere un importo totale non inferiore a 20.000€..

      Tipologia e misura del contributo
      Il contributo è del 40% della spesa ritenuta ammissibile, incrementata di 5 punti percentuali nel caso in cui ricorra una delle priorità previste nel bando.
      Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione delle premialità sopra indicate, non potrà comunque superare l’importo massimo di € 150.000,00.

      Per saperne di più 

      Progetti di promozione dell’export e per la partecipazione a eventi fieristici – Anno 2022 – RER

      24 Giugno 2022 by

      l bando supporta progetti progetti in grado di favorire l’accesso a nuovi mercati di sbocco e a nuovi canali di vendita soprattutto digitali, rafforzando la funzione del commercio estero all’interno dell’azienda.

      Presentazione domanda

      La domanda deve essere compilata ed inviata tramite Sfinge 2020, dalle ore 12.00 del 12/07/2022 e fino alle ore 16.00 del 29/07/2022.

      Beneficiari

      Il bando è rivolto a tutte le imprese di micro, piccola e media dimensione aventi sede legale o unità operativa in Regione Emilia-Romagna.

      Progetti agevolabili
      Il bando supporta progetti di partecipazione a fiere all’estero o se in Italia solo con qualifica “internazionale” di natura fisica o virtuale e partecipazione a eventi promozionali o b2b fisici o virtuali realizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale.:

      Spese ammissibili

      Le spese documentate devono essere sostenute nel periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022.

      Nel caso di fiere in presenza saranno ammessi i seguenti costi: 
      affitto spazi, allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti.

      Nel caso di fiere virtuali saranno ammessi i seguenti costi:
      iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, consulenze in campo digital, hosting, sviluppo piattaforme per la virtualizzazione, produzione di contenuti digitali, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari.

      Agevolazione

      Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto, in regime d’aiuto “de minimis”, nella misura massima del 100% delle spese ammissibili e non potrà comunque superare il valore di euro 10.000.

      Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo per una o più fiere.
      * * *

      Le info riportate sono a titolo informativo e ai fini dell’ottenimento dell’agevolazione si deve far riferimento unicamente alla fonte ufficiale.

      Per saperne di più

      Fondo imprese creative

      7 Giugno 2022 by

      l Fondo è promosso dal Ministero dello Sviluppo economico, insieme al Ministero della Cultura. La gestione è affidata a Invitalia.
      La dotazione finanziaria è di 26,8 milioni di euro.

      Il Fondo, attraverso finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto, punta a valorizzare nuova imprenditorialità in settori in cui il Made in Italy eccelle per idee e creatività. Sono finanziabili anche interventi che prevedono la collaborazione delle Pmi creative con le imprese di altri settori produttivi, nonché con le università e gli enti di ricerca.

      Presentazione domanda

      Le domande possono essere compilate dal 20 Giugno ore 10 ed inviate dal 5 luglio ore 10.
      Le imprese non residenti nel territorio italiano hanno l’obbligo di accreditamento dal 13 giugno ore 10.

      Le domande vanno presentare unicamente su piattaforma Invitalia dalle ore 10 alle ore 17 dal lunedì al venerdì.

      Possono presentare domanda
      L’incentivo è rivolto alle micro, piccole e medie imprese creative, già costituite o di nuova costituzione, con sede in tutte le regioni italiane. Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire una nuova impresa creativa dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.

      Possono chiedere le agevolazioni:

      • imprese creative
      • imprese non creative operanti in qualunque settore che partecipano a progetti con imprese creative
      • team di persone fisiche che vogliono costituire un’impresa creativa, purché la costituzione avvenga entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni

      Il Fondo favorisce attività culturali e artistiche, anche relativi al settore audiovisivo (tv, cinema e contenuti multimediali), al design, ai festival, alla musica, alla letteratura, alle arti dello spettacolo, al software e ai videogiochi, nonché all’architettura, agli archivi, alle biblioteche, ai musei e all’artigianato artistico.

      Agevolazione

      Le agevolazioni:

      • finanziamento agevolato a tasso zero, fino al 40% della spesa ammessa
      • contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ammessa

      Progetti agevolabili
      Il Fondo favorisce gli investimenti, da realizzare in 24 mesi, fino a 500.000 euro,  finalizzati alla creazione, sviluppo e consolidamento delle imprese creative.
      Vengono considerate ammissibili sia le spese di investimento che il capitale circolante.


      * * *

      Le info riportate sono a titolo informativo e ai fini dell’ottenimento dell’agevolazione si deve far riferimento unicamente alla fonte ufficiale.

      Per saperne di più

      Valorizzazione ceramica

      1 Giugno 2022 by

      Realizzazione di progetti destinati al sostegno e alla valorizzazione dell’attività nel settore della ceramica artistica e tradizionale e della ceramica di qualità.

      Con Decreto direttoriale del 28 giugno 2022 sono stati prorogati i termini per:
      – SOSTENERE LE SPESE dal 17 maggio al 5 agosto 2022,
      – PROPORRE LE DOMANDE DI CONCESSIONE dal 1 giugno al 12 agosto 2022.

      Presentazione domanda

      Le imprese presentano ad Invitalia le domande di agevolazione tramite l’indirizzo PEC segreteriainnovazione@postacert.invitalia.it,
      inviando il modulo di domanda e la relazione tecnica di progetto.

      Le domande di contributo possono essere presentate dalle imprese beneficiarie a partire dal primo giugno e fino al 12 agosto 2022 (proroga).

      Ciascuna impresa può presentare una sola istanza.

      Beneficiari

      Imprese che operano nei settori della ceramica artistica e tradizionale e della ceramica di qualità., individuate con il codice ATECO primario 23.41. “Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali”.

      Progetti agevolabili
      Progetti autonomi e funzionali, non inferiori a 10.000 euro al netto dell’IVA, diretti a realizzare almeno una delle seguenti finalità:

      • sviluppo di piattaforme informatiche dedicate al settore;
      • sviluppo tecnologico dell’impresa;
      • sviluppo industriale avente ad oggetto l’acquisto di uno o più macchinari nuovi di fabbrica.

      Spese ammissibili

      Sono ammissibili le seguenti spese sostenute dal 17 maggio al 5 agosto 2022 (proroga) e direttamente finalizzate all’attività aziendale e con le finalità sopra descritte, effettuate attraverso modalità che consentano la loro piena tracciabilità e la loro riconducibilità ai titoli di spesa a cui si riferiscono.

      Agevolazione

      Contributo in conto capitale, ambito del regolamento de minimis, non superiore all’80% delle spese totali ammissibili, fino ad un massimo di € 50.000 per singola impresa.

      Le agevolazioni non sono cumulabili – sugli stessi costi – con nessun’altra agevolazione pubblica nazionale, europea o regionale.
      * * *

      Le info riportate sono a titolo informativo e ai fini dell’ottenimento dell’agevolazione si deve far riferimento unicamente alla fonte ufficiale.

      Per saperne di più

      Decreto direttoriale 2 maggio 2022 – Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole

      13 Maggio 2022 by


      Beneficiari
      Possono presentare domanda di contributo le imprese agricole, che intendano realizzare investimenti inerenti – esclusivamente – ad una, o entrambe, le seguenti attività:
      a) trasformazione di prodotti agricoli;
      b) commercializzazione di prodotti agricoli.

      Misura del contributo e spese ammissibili
      I contributi sono concessi nella misura del:
      a) 40 (quaranta) per cento delle spese relative all’acquisto dei beni strumentali 4.0, materiali o immateriali, ammortizzabili di cui agli allegati A o B della legge n. 232/2016;
      b) 30 (trenta) per cento delle spese relative all’acquisto di beni strumentali ammortizzabili diversi dai beni sub a).

      Presentazione domanda
      Le imprese agricole presentano le domande di concessione esclusivamente tramite PEC, inviando il modulo di domanda di concessione compilato, all’indirizzo contributofia@pec.mise.gov.it,
      a partire dal 23 maggio 2022 ed entro il 23 giugno 2022.

      Richieste di erogazione
      Le richieste di erogazione sono trasmesse ad Invitalia – esclusivamente tramite PEC, inviando il modulo di richiesta di erogazione allegato al provvedimento, compilato, al seguente indirizzo: contributofia@pec.mise.gov.it, a seguito dell’integrale pagamento delle spese rendicontate,
      a partire dal 30 settembre 2022 ed entro il 30 settembre 2023.

      Decreto e modulistica

      Bando rivitalizzazione dei centri storici dei comuni colpiti dal sisma del 2012 – RER

      8 Aprile 2022 by

      Ordinanza commissariale n. 7 dell’8 aprile 2022

      Obiettivi
      La Regione Emilia-Romagna intende favorire il ripopolamento, la rivitalizzazione e la rigenerazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni interessati dal sisma, attraverso il finanziamento di progetti di nuovo insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento di quelle attività che, tramite l’offerta di beni e servizi, siano realmente idonee ad attrarre l’interesse e l’afflusso di persone nelle aree stesse.

      Beneficiari
      Possono presentare domanda ed essere beneficiari dei contributi previsti nel presente bando i seguenti
      soggetti:
      a) le imprese aventi qualsiasi forma giuridica;
      b) le associazioni, gli enti e le fondazioni no profit;
      c) esclusivamente con riferimento agli interventi di apertura/insediamento di nuove unità locali, possono presentare domanda i liberi professionisti ordinistici e non ordinistici che esercitano l’attività in forma singola o associata,

      Tipologia e misura del contributo
      Il contributo previsto nel presente bando verrà concesso a fondo perduto.

      Nella sotto riportata tabella sono indicate le misure percentuali di contributo concedibili a seconda dei casi:


      TIPOLOGIA DI PROGETTI
      MISURA PERCENTUALE DI
      CONTRIBUTO SULLA SPESA
      AMMESSA
      Progetti senza applicazione di premialità50%
      Progetti proposti da imprese femminili e/o giovanili60%
      Progetti aventi ad oggetto l’apertura/insediamento di nuove unità locali60%
      Progetti proposti da imprese femminili e/o giovanili e aventi ad oggetto l’apertura/insediamento di nuove unità locali70%

      Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione delle premialità sopra indicate, non potrà comunque superare l’importo massimo di € 150.000,00.

      Progetti ammissibili
      i progetti devono prevedere un investimento minimo di 20.000 euro (iva esclusa).

      Gli interventi dovranno essere realizzati in immobili localizzati in corrispondenza delle vie e dei numeri civici dei centri storici individuati (requisito localizzazione).

      Nelo specifico queste sono le aree ammesse per la Provincia di Ferrara:

      • Bondeno
      • Cento
      • Terre del Reno – Mirabello – Sant’Agostino – San Carlo

      Devono riguardare:

      • l’apertura/insediamento di nuove unità locali all’interno delle aree ammesse;
        oppure
      • la riqualificazione, ammodernamento e/o l’ampliamento di unità locali esistenti.
        Non sono agevolabili gli interventi di apertura/insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento delle sole sedi legali ove non si svolge attività aperta al pubblico.

      I progetti possono essere avviati a partire dal 30 settembre 2021 e dovranno essere conclusi entro 10 mesi dalla data di approvazione del provvedimento di concessione.

      Presentazione domanda

      Le domande di contributo dovranno essere compilate, validate ed inviate alla Regione, a partire dalle ore 10 del 3 Maggio 2022, esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web “SFINGE 2020”.

      Testo ordinanza n. 7 e bando approvato

      Aree ammissibili

      Per saperne di più

      • 1
      • 2
      • 3
      • 4
      • Pagina successiva »

      S.I.PRO. Agenzia Provinciale per lo Sviluppo S.p.A.

      Registro Imprese Ferrara
      C.F. e P.IVA 00243260387
      Capitale Sociale: € 5.109.579,99

      Sede legale

      Castello Estense - 44121 Ferrara (IT)

      Sede Operativa ed Amministrativa

      Via Cairoli, 13 - 44121 Ferrara (IT)
      tel. +39 0532 243484 - fax +39 0532 249247
      e-mail info@siproferrara.com
      PEC siproferrara@mailsicura.info

      • Privacy Policy
      • Cookie Policy
      • Segnalazioni Whistleblowing
      • Credits
      • LinkedIn LinkedIn
      • Facebook Facebook
      • Twitter Twitter
      • YouTube YouTube