Centro storico, frazioni, imprese agricole: partirà l’8 marzo il pacchetto rilancio avviato dall’Amministrazione, in sinergia con la Camera di Commercio, con un investimento di 500mila euro circa, che si aggiungono ai circa due milioni di euro investiti dalla prima fase dell’epidemia Covid.
Tre i bandi previsti, “per sostenere il lavoro e la ripresa e per sostenere concretamente il rilancio economico”, ha detto oggi l’assessore Matteo Fornasini, in conferenza stampa, mentre il vicesindaco Nicola Lodi ha posto l’accento sulle risorse destinate alle frazioni: “Abbiamo dato una risposta concreta a tantissime richieste di questo tipo che ci sono state rivolte durante il tour del territorio. Soprattutto nelle frazioni le botteghe hanno anche un fondamentale valore sociale”. “Sono risorse importanti”, ha sottolineato il commissario straordinario della Camera di Commercio Paolo Govoni, “soprattutto in una situazione come quella attuale in cui oltre agli effetti della pandemia dobbiamo affrontare anche i grandi problemi legati alla situazione geopolitica, che grava sull’ export e sui prezzi di materie prime ed energia”.
Dall’8 marzo alle ore 10 (e fino alle 12 del 9 maggio), sul sito https://www.fe.camcom.it/ ,sarà possibile presentare la domanda per il sostegno alle attività di vicinato e il supporto alle botteghe storiche e all’iniziativa imprenditoriale nell’area del centro storico. Si tratta di contributi che, singolarmente, potranno arrivare fino a 10mila euro, nel caso di nuove aperture e che – come ha sottolineato Fornasini in conferenza stampa – assegneranno particolari punteggi di priorità a interventi per “l’abbattimento delle barriere architettoniche, alle nuove imprese giovanili, all’imprenditoria femminile, con un focus particolare per le botteghe storiche, l’artigianato e i negozi di vicinato. A tal fine, nel complesso l’Amministrazione ha investito 150mila euro.
Sullo stesso portale, dal 10 marzo alle ore 10 (e fino all’11 aprile alle 12) si aprirà la possibilità di accedere ai contributi previsti – 750 euro per ogni realtà ammessa a finanziamento –per le attività di vicinato delle frazioni. Nel complesso lo stanziamento specifico per questo obiettivo è di 250mila euro. Bando specifico è previsto anche per le imprese agricole. Con 70mila euro – sempre con la consueta modalità online – dalle ore 10 del 15 marzo (e fino alle 12 del 29 aprile) sarà possibile inoltrare le richieste di contributo. Ciascun beneficiario potrà ottenere fino a cinquemila euro per l’acquisto di attrezzature per la riduzione della dispersione dei prodotti fitosanitari e per la rimozione e lo smaltimento dell’eternit. Tutti i bandi saranno disponibili, sullo stesso sito della Camera di Commercio, da domani, martedì 1 marzo.
A gestire le domande sarà proprio l’ente camerale: “La procedura web, tramite il sistema Telemaco, consentirà – ha detto Govoni – di acquisire automaticamente le domande e di istruirle in tempi rapidi, come le stesse imprese ci chiedono”.
La conferenza stampa – a cui ha partecipato anche la dirigente del servizio Commercio, Lavoro, Attività produttive Elena Poschi – è stata anche l’occasione per fare il punto sui fondi assegnati dal primo lockdown con il progetto Ferrara Rinasce. Come sottolinea l’assessore Fornasini: quasi mille e settecento aziende hanno beneficiato dei fondi e circa 2mila hanno avuto sostegni per la riduzione della Tari. “Oltre il 90 per cento delle imprese finanziate sono ancora attive sul mercato”, ha detto il segretario generale della Camera di Commercio Mauro Giannattasio. “Il contributo pubblico per un imprenditore è importante ed è la dimostrazione che attorno a lui c’è un sistema di supporto e protezione”.
(comunicato stampa CCIAA Ferrara)
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Ulteriori info sugli avvisi in apertura:
Imprese del centro storico – domande dal 08/03 al 11/04/2022
Attività di vicinato del forese – domande dal 10/03 al 11/04/2022