Un protocollo d’intesa sottoscritto dall’Università di Ferrara e da Sipro per realizzare progetti di comune interesse su attrattività, insediamenti e marketing del territorio, sfruttando da una parte il Tecnopolo di Ferrara, coi suoi quattro laboratori universitari, dall’altra Sipro, coi suoi incubatori.
Il progetto che fa seguito a una collaborazione avviata nel tempo con condivisione di prassi e obiettivi, entra ora nel vivo passando dalle linee teoriche, di vocazione, a quelle pratiche.
“Gli ambiti – come spiega entrando nel tecnico Chiara Franceschini, coordinatrice Sipro – sono relativi al trasferimento tecnologico, alla neo imprenditoria, alla partecipazione a bandi statali, regionali, locali, supportando la domanda di innovazione”.
Tra i percorsi attuabili, tirocini formativi e apprendistato. I risultati saranno misurati.
“Siamo molto soddisfatti di aver sottoscritto insieme a Sipro questo importante protocollo che formalizza ulteriormente la consolidata collaborazione tra il nostro Ateneo e l’Agenzia per lo sviluppo della provincia di Ferrara – afferma la Rettrice Laura Ramaciotti -. Questo accordo, che impegna le parti a lavorare insieme nell’ambito della formazione e della ricerca, favorisce la sinergia e la cooperazione indispensabili tra il mondo della ricerca e delle imprese al centro anche delle strategie di ripresa, non solo a livello territoriale, ma anche nazionale ed europeo”.
Parole di compiacimento anche dall’Amministratore Unico, Stefano di Brindisi, secondo cui “la collaborazione con l’Università, peraltro già avviata negli anni, è alla base di un rapporto organico con Sipro, posto che il trasferimento tecnologico da una fase teorica a una fase di effettiva attuazione è quello che deve fare un’agenzia dello sviluppo. Questa partnership potrebbe fare la differenza in un contesto come l’attuale in cui c’è una presa di coscienza collettiva che impone a tutti gli operatori di porre la massima attenzione al tema dell’ambiente e delle energie rinnovabili senza più rimandare”.
“Grazie a questo accordo continua il rafforzamento della Terza Missione dell’Ateneo tramite la creazione di opportunità di trasferimento tecnologico e di conoscenza e la valorizzazione delle attività di ricerca di base e industriale. La partnership tra l’Ateneo e Sipro è fondamentale per accrescere, tra gli altri, l’attrattività del territorio, l’innovazione tecnologica e lo stimolo alla neo imprenditorialità” sottolinea il Prorettore alla Terza Missione e Trasferimento Tecnologico di Unife, Enrico Bracci.