Ieri il primo appuntamento con associazioni e aziende interessate dal piano. L’assessore Maggi: «Cinquanta milioni di euro sono già interamente finanziati»
Cinquanta milioni di euro già interamente finanziati; altrettanti tra progetti da candidare e/o da finanziare. È chiaro il messaggio lanciato ieri pomeriggio alla Sala dell’Arengo dall’assessore Andrea Maggi e dalla collega alle attività produttive Angela Travagli. Il Pnrr che oramai cavalca verso i termini previsti dalla legge per presentare le domande (per ottenere i finanziamenti) rappresenta una occasione più unica che rara per le imprese ferraresi. Ieri il primo focus, indirizzato in particolare alle aziende a conduzione femminile. Assieme al Comune il partner principale è l’agenzia provinciale per lo sviluppo del territorio ferrarese, la Sipro. L’incontro ha visto la presenza anche di Stefano di Brindisi amministratore unico di Sipro. A illustrare un quadro informativo sui bandi e sulle opportunità che vengono fornite alle imprese femminili grazie al fondo istituito dal ministero dello sviluppo economico a sostegno di nascita, sviluppo e consolidamento di attività guidate da donne, sono intervenute Anna Fregnan e Giada Spadoni di Sipro. Sulla base delle linee strategiche di indirizzo elaborate dalla cabina di regia Pnrr del Comune di Ferrara
e alla convenzione recentemente stipulata, Sipro sta svolgendo attività di supporto al coordinamento territoriale attraverso iniziative di promozione e informazione relative ai bandi che interessano le imprese.
«I fondi e i bandi del Pnrr – ha detto l’assessore comunale con delega al Pnrr, Andrea Maggi – sono al centro della nostra attenzione e vogliamo fare squadra. Il confronto con i rappresentanti delle associazioni di categoria del mondo produttivo è assolutamente imprescindibile per il loro apporto di
competenze, professionalità e conoscenza del territorio. Gli incontri alimenteranno un dialogo e un confronto tesi a individuare nuove progettualità per uno sviluppo organico e integrato dell’intero territorio. Bandi sempre più frequenti – ha detto ancora l’assessore Maggi – scadenze
ravvicinate e spesso sovrapposte richiedono uno sforzo corale da parte di tutti gli attori del territorio».
Dunque ecco perché si è partiti ieri, «con l’obiettivo – ha chiarito la coordinatrice Sipro, Chiara Franceschini – che in questa prima fase contempla l’attivazione di azioni di accompagnamento e valorizzazione della cultura imprenditoriale delle donne». Peraltro Ferrara vanta risultati ottimi in tema di imprese al femminile.
Come ha poi spiegato l’amministratore unico Stefano di Brindisi, si tratta «di una grande opportunità,
perché vede il coinvolgimento di tutti gli attori economici e la possibilità di fare sintesi in nome della ripresa».
L’intenzione – intercettata la disponibilità delle associazioni di categoria, che possono presenziare con loro associati facendosi così interpreti di precise istanze – è organizzare altri incontri a tema, dalle energie rinnovabili alla transizione digitale