Tratto da Cronaca Comune di Ferrara
Incoraggiare lo sviluppo di partnership nel territorio ferrarese per accedere più facilmente ai fondi europei. E’ questo che si propone di fare www.progettaferrara.eu la nuova piattaforma – che sarà attivata nei prossimi giorni – nata grazie al progetto Re/ecap (Rete Europa/Enti, Comuni, Associazioni Partner) che il Comune di Ferrara aveva candidato al bando 2019 della Regione Emilia Romagna per iniziative di promozione della cittadinanza europea (finanziato dalla legge regionale n. 16 del 2008). Il progetto, che ha ottenuto circa 11.400 euro di risorse regionali, integrate da fondi comunali fino all’importo complessivo di circa 17mila euro, è stato promosso oltre che dall’Amministrazione comunale di Ferrara e in particolare dall’Ufficio Progetti Europei, anche da Sipro Ferrara, dall’Università cittadina, dalla Camera di Commercio di Ferrara, e dai Comuni di Cento e di Copparo.
Tutti i dettagli e gli obiettivi dell’iniziativa sono stati illustrati lunedì 17 febbraio 2020, nella residenza municipale di Ferrara dall’assessore comunale ai Progetti Europei Alessandro Balboni, con le referenti dell’Ufficio comunale Progetti Europei ed alla presenza anche di Sipro, Camera di Commercio e del Comune di Copparo.
Il portale nasce inoltre per fornire uno strumento di raccordo, collaborazione e formazione per i soggetti che hanno sostenuto la candidatura e di cui, nel tempo, si auspica l’allargamento. Università, Camera di Commercio, Sipro e i Comuni di Ferrara, Cento e Copparo avranno, oltre allo spazio per pubblicare i propri progetti e le iniziative collegate, la possibilità di interagire in un sistema di community per intrecciare conoscenze e sviluppare azioni in sinergia.
Un duplice obiettivo, dunque: da un lato l’avvicinamento del pubblico alle possibilità garantite dalla comune appartenenza all’Unione Europea e alla conoscenza dei programmi; dall’altro, il sostegno al processo di institutional building, per rafforzare le capacità degli enti e offrire il sostegno necessario all’ampliamento dell’accesso alle risorse comunitarie.
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