Offerta terremoto”, capannoni per ripartire
In un portale della Camera di Commercio le strutture disponibili per le imprese colpite dal sisma
Con la collaborazione tra Camera di Commercio, associazioni di categoria, Provincia, Comune di Ferrara e Sipro, è stato attivato il portale interattivo www.fe.camcom.it/earthquake contenente un primo elenco di capannoni immediatamente disponibili per le imprese ferraresi colpite dal terremoto, che volessero temporaneamente trasferire l’attività.
Camera di Commercio, Provincia, Comune di Ferrara ed associazioni di categoria, hanno avviato, infatti, una prima ricognizione delle disponibilità di strutture vuote che possano accogliere le imprese i cui impianti produttivi siano stati danneggiati, per mettere gli operatori economici nelle condizioni di riavviare le attività produttive e commerciali evitando che un blocco protratto della produzione faccia perdere commesse e quote di mercato.
Accanto alle disponibilità nell’area ferrarese, saranno raccolte anche le offerte dei comuni di altre province prossimi alla zona del terremoto. Nello stesso portale è possibile ricercare attrezzature, forniture, servizi, lavorazioni ed anche altre offerte. Le imprese possono facilmente accedere al portale previa registrazione.
Intanto vi è già un primo elenco di capannoni disponibili e sono una ventina le strutture messe a disposizione sotto il logo “Offerta terremoto”, quasi tutti in affitto e alcuni in vendita. L’Opera Don Calabria invece mette a disposizione gratuitamente i propri laboratori attrezzati (informatici, meccanici, di saldatura, tessile, etc.) a partire dal 2 luglio. In uso gratuito anche due stanze uso ufficio presso Red Turtle Technology s.r.l. (via Caselli n.11 a Ferrara) e dieci piazzole al camping Mare e Pineta del Lido di Spina, nonché una parte dell’ex Oerlikon di Cento in disuso.
C’è anche chi offre a titolo gratuito, escluse spese di trasporto, tensostrutture da 200 a 500 metri quadri, e chi propone servizi di consulenza a prezzi scontati per imprese colpite dal sisma. Il tutto sotto lo slogan “Voglia di ricominciare”.