Venerdì mattina incontro tra Sirpro e gli amministratori di 17 comuni della provincia estense per valutare gli interventi da mettere in campo.
Il 77,8% ritiene prioritario per il proprio territorio il tema della mobilità sostenibile. Nello specifico degli ambiti energetico e imprenditoriale, l’89,9% è interessato all’installazione di colonnine elettriche, il 55,6% all’efficientamento degli edifici pubblici, il 66,7% ha individuato immobili da convertire, il 44,4% vorrebbe un potenziamento degli incentivi per la ripresa post Covid tramite bandi ed agevolazioni, l’89,9% ha avviato e vuole portare avanti iniziative di supporto alle imprese.
È quanto è emerso tramite un questionario eseguito da tutti i partecipanti in simultanea all’incontro promosso ieri (venerdì) da Sipro (in modalità videoconferenza) con i Comuni del ferrarese.
Ben 17 su 23 le Amministratori presenti con sindaci o assessori competenti. Un momento di confronto fortemente voluto dall’amministratore unico, Stefano di Brindisi, che ha esordito ammonendo sulla necessità di guardare al futuro “superando l’idea di territorio fragile”, riflettendo sulla necessità di uno slancio post pandemia.
Quello di ieri è stato il primo di una serie di appuntamenti con cui Sipro intende approfondire e sondare ambiti prioritari nella imminente progettazione europea – a partire dal pacchetto Next Generation, il pacchetto per la ripresa dal Covid – quindi nella distribuzioni di fondi, cui l’agenzia per lo sviluppo vuole arrivare pronta, candidando “piani strutturati, condivisi e attuabili”, ha sintetizzato la coordinatrice, Chiara Franceschini.
Ambiti: logistica, mobilitazione merci, risparmio energetico tramite nuovi strumenti da condividere con la cittadinanza. Politiche europee, regionali, territoriali devono essere allineate. È questo, per Sipro, “il traguardo irrinunciabile per uno sviluppo che porti ricchezza salvaguardando l’ambiente”.