Sono trenta le domande di contributi a fondo perduto giunte dai circoli privati del territorio, che offrono anche con attività di somministrazione alimenti e bevande, nell’ambito del sesto bando anticrisi voluto dall’Amministrazione comunale di Ferrara. Le richieste sono in fase di elaborazione (la gestione è affidata a Sipro, agenzia per lo sviluppo territoriale) e consentiranno ai beneficiari di ottenere, a breve, un contributo a fondo perduto di 500 euro. Nel complesso l’amministrazione ha stanziato 35mila euro per questa misura. Salgono così a sei i bandi anticrisi, con coperture economiche interamente a carico delle casse comunali, avviati dalle settimane immediatamente successive al lockdown.
«Siamo al fianco del territorio con misure concrete per sostenere chi è stato duramente colpito da chiusure, limitazioni, restrizioni – dice il sindaco Fabbri –. Da sette mesi raccogliamo domande ed eroghiamo contributi e continueremo a fare la nostra parte. Purtroppo al governo non c’è stata un’attenzione adeguata: non possiamo permettere che la pandemia porti con sé la desertificazione economica dei territori e mi auguro che l’Esecutivo che verrà capisca questo fatto e agisca di conseguenza. Senza lavoro sarà impossibile costruire«.