La rappresentante dell’amministrazione è stata accompagnata dall’amministratore unico Stefano di Brindisi: “Qui eccellenze che parlano della nostra città”
“Lo staff di Sipro ha condotto l’assessore Angela Travagli agli incubatori, dove vi sono eccellenze che parlano di Ferrara nel mondo. Da chi realizza protezioni al fuoco e all’acqua dei patrimoni cartacei afferenti ai beni culturali, a chi produce strumenti per la sanificazione dell’acqua e dell’ambiente. Eccellenze che parlano della nostra città e del valore degli incubatori”.
Così Stefano di Brindisi, amministratore unico Sipro, ha commentato il sopralluogo dell’assessore comunale alle Attività produttive nelle aree di via Saragat e di Cassana, dove hanno sede Makros, Gate, Astolfi Engineering, Fluid-A, In4Tech, Apm, Intercom Sistemi, Arda Solutions e Cfs Studio.
Un sopralluogo voluto dall’assessore perché “è importante avere un colloquio diretto con le imprese, soprattutto in una fase, come l’attuale, in cui con fatica ci si sta riprendendo da due anni di pandemia che hanno cambiato il contesto socio economico del nostro territorio e gli assetti del mercato”, la sintesi di Travagli.
Sulla stessa scia la coordinatrice, Chiara Franceschini, che ha sottolineato come il concetto stesso di incubatori – e dei servizi annessi forniti – non debba rimanere statico. Se per via Saragat si immaginano “nuove forme di impresa, anche in collaborazione con Unife”, per Cassana “stiamo partecipando a un bando europeo per la realizzazione di un primo modello di comunità energetica”, hanno confermato Franceschini e la responsabile incubatori, Giada Spadoni.
Fondamentale rimane il rapporto con l’Università – molti sono gli spin off nati all’interno dell’Ateneo e cresciuti negli incubatori -, tanto più oggi che è “urgente l’attuazione di prassi sulla transizione ecologica”, conclude l’amministratore unico di Brindisi.