L’anno scorso mi sono innamorata dei dintorni di Ferrara. Conoscevo solo la città e i suoi luoghi più noti, ma non avevo idea che la sua provincia potesse incantare! Infatti i luoghi da visitare sono davvero moltissimi, perché questa città ci offre l’opportunità di unire alla visita di carattere turistico anche quella enogastronomica. In poche parole è…
L’anno scorso mi sono innamorata dei dintorni di Ferrara. Conoscevo solo la città e i suoi luoghi più noti, ma non avevo idea che la sua provincia potesse incantare! Infatti i luoghi da visitare sono davvero moltissimi, perché questa città ci offre l’opportunità di unire alla visita di carattere turistico anche quella enogastronomica. In poche parole è il posto ideale dove apprezzare luoghi e monumenti importanti e allo stesso tempo assaggiare tanti prodotti tipici di questa città. Ma credetemi se vi dico che i suoi dintorni sono in grado di trasmettere emozioni e uniche e dal fascino particolare. Allora siete pronti per scoprire cosa vedere in Provincia di Ferrara attraverso meravigliose escursioni in mezzo alla natura? Allora iniziamo a prendere il treno.
Come raggiungerla
Ferrara si raggiunge facilmente da tutta Italia con i mezzi di trasporto. L’ideale è arrivare in aereo o in treno a Bologna e poi prendere un treno diretto per Ferrara, perché ogni ora ne trovate uno.
Dove dormire, fare uno speciale aperitivo e mangiare a Ferrara
Il nostro suggerimento è di prenotare in città, in modo tale che la sera possiate dedicate tempo anche alla scoperta di Ferrara. La nostra proposta è un soggiorno presso l’hotel Astra, una struttura molto elegante e accogliente in pieno centro storico e a veramente breve distanza dalle attrattive della città. Mentre la sera potete gustare un buon aperitivo da Birreria Giori, nel centro storico di Ferrara ai piedi del Castello. Pensate che intere generazioni di ferraresi e turisti si sono alternati negli anni in questo locale per assaporare i panini sotto l’ombra del castello estense. Infine, se volete provare le delizie locali, vi suggeriamo Hostaria Savonarola, dove potrete mangiare un vero piatto tipico ferrarese. Scegliete tra salama da sugo con purè di patate, pasticcio ferrarese, o ancora gli intramontabili cappellacci di zucca, oppure assaggiateli tutti come abbiamo fatto noi (non ve ne pentirete).
Cosa vedere in Provincia di Ferrara: idee per scoprire il territorio (basso e alto ferrarese)
Pronti invece per scoprire i dintorni ferraresi? Allora andiamo a Bondeno alla scoperta dell’azienda agricola Cerutti. Di conduzione familiare e specializzata nella produzione di riso.
Uno prodotti enogastronomici più importante del territorio ferrarese è proprio il riso!
La risaia si estende su una superficie di circa 11 ettari e le varietà di riso coltivate sono il Vialone nano ed il Carnaroli, che vengono considerate le più pregiate. Inoltre si produce anche la farina di cereali e non mancano le uovo. Tutto ciò è certificato biologico dall’Organismo di Controllo Suolo e Salute. Inoltre l’azienda lavora anche numerosi prodotti da forno come i biscotti (buonissimi), le piadine, le streghette. Questo all’interno di un complesso dove si chiude praticamente una filiera, che va dalla coltivazione con criteri biologici alla consegna ai clienti da quasi 50 anni.
Le farine di tipo 0 e 00 sono lavorate solo con grano tenero della pianura Alto Ferrarese 100% italiana, secondo la tradizione e fortemente legato alla produzione del pane tipico ferrarese.
Passeggiata in bicicletta e imbarco sulla motonave Nena
Una delle attività più belle da fare in questo periodo nel ferrarese è la passeggiata in bici tra le stradine di campagna per ammirare i colori autunnali. Da Bondano si può arrivare in bici fino alla splendida Rocca di Stellata, che è posta lungo la sponda destra del Po.
Fu edificata intorno all’anno mille e poi ampliata e potenziata dagli Estensi nel 1362. La sua posizione strategica sul Po le permetteva di controllare la navigazione assieme alla Rocca di Ficarolo, posta sulla riva di fronte, alla quale era unita da una catena che impediva o permetteva il passaggio delle navi. Particolare è la configurazione delle mura, poste di sbieco, per meglio opporsi alle artiglierie nemiche. La pianta a stella della struttura risale probabilmente a prima del 1570. Questa sua caratteristica forma ha dato il nome al paese di Stellata.
Ma l’esperienza più bella da fare a nostro parere è la navigazione del Po di Volano sulla motonave Nena (ve ne avevamo già parlato l’anno scorso). ll Po di Volano scorre e attraversa oggi Ferrara, ma in passato era anche uno dei due corsi principali del Po.
A seguito di forti e frequenti precipitazioni, nel 1152 il fiume ruppe a Ficarolo e si modificò, cominciando gradualmente ad assumere la conformazione attuale, il cui corso principale scorre oggi a qualche chilometro a nord di Ferrara.
La motonave “Nena” già da qualche anno accompagna i veri amanti della natura in escursioni fluviali, che permettono di assaporare l’aria fresca e immergersi nell’atmosfera del fiume e dei canali. Una bellissima vista del cielo e dell’acqua, sia sul Po di Primaro, sia sul Po di Volano e sul Po Grande.
Cosa vedere in Provincia di Ferrara ancora? L’Oasi di Canneviè attraverso l’escursione in motonave “Un viaggio nel silenzio della foce”
E se, come noi, siete appassionati di queste escursioni in motonave, potete scegliere “Un viaggio nel silenzio della foce” alla scoperta dell’oasi di Cannaviè. Da fare questa volta su una piccola imbarcazione dotata di motori silenziosi, che vi permetteranno anche di carpire i dolci rumori della natura. Queste imbarcazioni sono perfette per mantenere il rispetto del delicato ecosistema degli impenetrabili canneti della Foce del Po di Volano. Si risale il fiume sino alla Torre della Finanza, edificio settecentesco costruito dallo Stato Pontificio per controllare l’accesso alla foce del Po di Volano. Durante la gita si può osservare la flora, formata
E se, come noi, siete appassionati di queste escursioni in motonave, potete scegliere “Un viaggio nel silenzio della foce” alla scoperta dell’oasi di Cannaviè. Da fare questa volta su una piccola imbarcazione dotata di motori silenziosi, che vi permetteranno anche di carpire i dolci rumori della natura. Queste imbarcazioni sono perfette per mantenere il rispetto del delicato ecosistema degli impenetrabili canneti della Foce del Po di Volano. Si risale il fiume sino alla Torre della Finanza, edificio settecentesco costruito dallo Stato Pontificio per controllare l’accesso alla foce del Po di Volano. Durante la gita si può osservare la flora, formata prevalentemente da limonium, scirpeti, giuncheti e canneti. Nelle poche zone non allagate, la vegetazione è costituita da lecci, filliree e tamerici. Invece la fauna è quella tipica delle zone umide.
Scoprire le piante e gli oli essenziali puri che possono essere al servizio del benessere
Se vi piacciono le piante e gli oli essenziali, sicuramente amerete l’azienda agricola “Il Bosco Officinale” a Mesola. Si tratta di un’azienda agricola a conduzione familiare, situata nel Parco del Delta del Po tra la Pineta della Panfilia adiacente alla Torre dell’Abate ed il Gran Bosco della Mesola. In questa struttura è possibile conoscere il mondo delle erbe e dei profumi e di capire come le piante e gli oli essenziali sono eccezionali per il nostro benessere. Inoltre è possibile acquistare prodotti, realizzati con materie prime prodotte sul posto.
Dove mangiare nel ferrarese: ristorante di “Oasi Bianca Resort”
E a questo punto avrete voglia di piatti ferraresi. Quindi invece di tornare a Ferrara, vi proponiamo il ristorante di “Oasi Bianca Resort”. La sua cucina propone piatti per tutti i gusti, grazie alle ricette tradizionali del territorio, a base di carne e di pesce, che portano in tavola il sapore genuino e gustoso del Delta del Po.
Come avrete capito rispondere alla domanda “Cosa vedere in Provincia di Ferrara” non è facile, perché le proposte e le possibilità sono davvero tante. Quindi il nostro suggerimento è quello di partire alla scoperta di un territorio che sarà in grado di sorprendervi.
Post non sponsorizzato – Si ringrazia per l’invito a Sipro e Visit Ferrara