Verrà aperto martedì 13 a Copparo e offrirà vari tipi di servizi alle ditte
Ad attendere gli imprenditori anche un esperto di finanza di Sipro Ferrara
COPPARO Nel centro servizi per il cittadino sarà attivo lo sportello opportunità-imprese, promosso dall’assessorato alle attività produttive e dall’assessorato ai fondi europei del Comune di Copparo in collaborazione con Sipro Ferrara. Lo sportello fornisce consulenza alle imprese in tema di bandi, incentivi e finanziamenti e offre un supporto nella stesura di proposte progettuali. L’avvio dello sportello è previsto da martedì 13 ottobre (nei locali al piano terra della municipio) e sarà attivo tutti i martedì con orario 10 – 13. Sarà garantita la presenza di un esperto di Sipro Ferrara, a cui rivolgersi direttamente. Oltre allo sportello, spiega una nota del Comune, «è prevista la consulenza via mail all’indirizzo sipromuove@siproferrara.com o telefonica al numero 0532 243583 e gli operatori saranno disponibili anche ad effettuare su richiesta incontri nelle aziende interessate». La convenzione stipulata con Sipro «è il risultato della volontà dell’amministrazione comunale di strutturarsi per cogliere le opportunità offerte dalla programmazione europea» affermano gli assessori Enrico Bassi e Paola Bertelli. «Accanto allo strumento rivolto alle aziende del territorio, l’Ente si avvarrà della collaborazione dei tecnici di Sipro anche per candidare con maggiore efficacia le proposte progettuali inserite nella programmazione del Comune, a valere su fonti di finanziamento esterne. Si tratta di una scelta strategica viste le risorse sempre meno disponibili in capo ai comuni. Ecco perché avviamo questa collaborazione che vogliamo intendere come un esperimento». «In un momento come quello che stiamo attraversando – evidenzia il sindaco Nicola Rossi – abbiamo sentito l’esigenza di dotarci degli strumenti per affrontare nuove sfide e noi, in questo senso, vogliamo strutturarci. Lavoreremo perché sia lo sportello dedicato alle imprese, che la collaborazione attivata sui progetti interni, possano rappresentare un ulteriore elemento di crescita per il nostro territorio».
Leggi l’articolo da La Nuova Ferrara