Provincia e Sipro hanno ieri in Castello un nuovo accordo per azioni congiunte destinate a supportare le aziende che intendono insediarsi nel nostro territorio.
“Questo protocollo va ad inserirsi nelle politiche fin qui fatte a sostegno dell’occupazione e delle imprese nella fase di crisi, ma aldilà di questa potrà essere applicato e sperimentato in futuro”. Così la presidente della Provincia Marcella Zappaterra ha descritto il testo firmato in Castello insieme al presidente di Sipro Gianluca Vitarelli.
L’accordo prevede che nei pacchetti insediativi dell’agenzia per lo sviluppo (che ha tra gli obiettivi quelli di attrarre investimenti e potenziare la competitività del territorio) siano inserite alcune attività in collaborazione con il Servizio politiche del lavoro e formazione professionale della Provincia.
Caterina Ferri, assessore provinciale alle politiche e servizi per il lavoro, ha ricordato la cooperazione tra l’ente locale e l’agenzia: “Sipro già collabora con noi per la gestione dei tavoli di crisi aziendale; sono state venticinque le aziende convocate nell’ultimo anno e l’agenzia ci assiste sotto il profilo tecnico”.
“La Provincia ha però in cantiere un piano di sviluppo per il territorio che vada oltre la gestione emergenziale – ha proseguito Ferri –. Questo protocollo nasce dall’esigenza di migliorare l’offerta per favorire l’arrivo sul nostro territorio, o sulle aree industriali di Sipro, di aziende che creino occupazione e sviluppo. Vogliamo insomma rendere ulteriormente attrattivo il pacchetto insediativo di Sipro”.
Tra le novità inserite vi sono l’attività di preselezione per la ricerca di personale per le aziende interessate ad insediarsi, il supporto nei colloqui di preselezione e l’attivazione di tirocini. Sono previste anche la consulenza alle imprese su sgravi e incentivi e la condivisione della verifica delle condizioni per l’ammissione agli avvisi pubblici di Just in time. Infine, vi sarà un punteggio premiale per le attività candidate agli avvisi pubblici per la formazione professionale.
“Cerchiamo di mettere in campo un sistema in cui la pubblica amministrazione non resta seduta ad aspettare che le imprese vengano a chiedere informazioni – ha spiegato Vitarelli –, ma che si propone di essere uno strumento al servizio dell’imprenditore, in particolare di quello recentemente insediato. Il protocollo serve ad arricchire gli strumenti a disposizione del nostro territorio per cercare di fare sistema, cosa che annunciamo spesso ma che molte volte non sappiamo come mettere in piedi”.
Il presidente ha quindi riepilogato la recente attività dell’agenzia: “nel 2010 abbiamo venduto lotti a Ferrara nord ad un’impresa che si occupa di fotovoltaico, ed un’iniziativa analoga l’abbiamo fatta nel Comune di Ro. Un’altra attività importante riguarda il Gruppo Profilati, che si insedierà a san Giovanni di Ostellato per dei processi di laminatura dell’alluminio. Inoltre, in questi giorni siamo in contatto con un imprenditore trevigiano interessato anch’egli a san Giovanni”. Per quanto riguarda l’attività svolta dai tavoli di crisi “in alcuni casi, oltre che salvaguardare posti di lavoro, si sta traducendo in scenari di sviluppo economico interessanti per il territorio”.
“Almeno c’è stata una ripresa delle manifestazioni di interesse – ha concluso Zappaterra –. Rispetto all’inizio dell’anno scorso, quando c’era calma piatta, qualcosa si muove
(Estense.com)
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